Chi è il nostro protagonista?
Tymon Radzik
Quanti anni ha Tymon?
Tymon ha 19 anni
Dove promuove la sua attività?
Tymon vive e svolge la propria attività in Polonia
Quando ha iniziato la sua campagna?
Ha iniziato quando ancora aveva meno di 18 anni, ma il suo lavoro è ancora in corso!
IL CONTESTO: Qual è stata la sfida che intendeva affrontare?
Tymon da bambino ha compreso come le persone della sua età raramente siano autorizzate ad assistere alle udienze pubbliche nei tribunali polacchi, né è loro concesso il diritto di accedere alle informazioni pubbliche, le quali rappresenterebbero una importante tutela contro eventuali violazioni dei diritti da parte delle autorità pubbliche.
Tymon ha ritenuto che questa pratica fosse ingiusta, soprattutto quando si tratta di casi riguardanti i diritti dei minori, dove le decisioni sono ancora prese dagli adulti, mentre i minori non vengono nemmeno ascoltati.
Tymon ritiene che essere un minore non è una ragione sufficiente per essere esclusi dall’esercizio del diritto di essere informati e ascoltati.
Chi è stato principalmente influenzato dalla sfida?
Il problema riguardava i minori, poichè il loro diritto ad avere accesso ai documenti pubblici o alle udienze in tribunale era limitato. Tymon, essendo egli stesso un minore, ha deciso di compiere sforzi allo scopo di rafforzare i diritti umani fondamentali dei minori, in particolare assicurandosi che la legge e le istituzioni pubbliche garantissero loro diritti simili a quelli degli adulti.
Ben presto si rese conto che la sua lotta poteva interessarlo personalmente. Pertanto, ha ampliato la portata delle sue attività e ha iniziato a lottare per i diritti di tutti i bambini ad essere ascoltati dalle autorità.
L'INTERVENTO: Quale iniziativa è stata poi promossa da Tymon?
Tymon ha presentato istanze alle autorità e documentato il suo lavoro svolto su piattaforme on-line, in particolare su Twitter, per ottenere maggiore visibilità e sostegno pubblico per le sue azioni. La sua campagna era chiaramente rivolta direttamente alle autorità pubbliche. Allo stesso tempo, ha ritenuto necessario informare anche il pubblico in generale su tutte le sue azioni. Allarmando il pubblico è riuscito a esercitare una maggiore pressione sulle autorità che escludevano l’opzione di inazione da parte delle autorità polacche.
Poichè la stampa e i social media regolarmente informavano il pubblico circa le azioni intraprese da Tymon, l’intera società veniva aggiornata. Questa combinazione di le attività sia offline sia online gli ha dato permesso di attuare con maggiore successo i suoi piani.
Quali risultati hanno ottenuti queste iniziative?
All’inizio, le autorità polacche erano piuttosto riluttanti a trattare con le istanze di Tymon, dal momento che il sistema giuridico e le relative leggi applicabili in Polonia vietavano la partecipazione dei minori nelle procedure legali. Quindi, per ottenere successo era necessario ottenere un completo cambiamento di atteggiamento da parte dell’amministrazione legale ed esecutiva polacca e Tymon si è servito di una vasta gamma di canali online e offline, come la stampa e i social media per mobilitare l’attenzione del pubblico.
Quando le azioni di Tymon cominciarono ad essere presa sul serio dalle autorità e Tymonc ottenne l’accesso alle informazioni che voleva, tutto si svolse a suo favore: diventò un dei consulenti di un ministro polacco, Anna Streżyńska, Ministro della digitalizzazione, responsabile dei servizi di pubblica amministrazione elettronica per i minori. La sua nuova posizione lo ha notevolmente aiutato nel completamento della sua lotta per i diritti dei minori in Polonia.
Perché questa iniziativa viene considerata di successo? Quali conseguenze possono essere facilmente individuate grazie al suo intervento?
I prerequisiti per il successo delle attività di Tymon includono il suo interesse per gli affari pubblici e il coraggio di lanciare una lotta per i propri diritti, nonché il sapere utilizzare efficacemente entrambe le possibilità online e offline. Le sue azioni, comprese le sue petizioni, hanno costretto il parlamento a modificare il codice di procedura civile e la legge sui procedimenti dinanzi ai tribunali amministrativi.I risultati delle sue attività hanno permesso ai minori polacchi di partecipare alle riunioni del tribunale amministrativo e civile e di rappresentarsi in corte.
Come riconoscimento della sua lotta, Tymon è stato nominato per il Premio per la Pace Internazionale dei Minori nel 2017 da Marek Michalak, difensore civico per l’infanzia in Polonia. Era uno dei tre finalisti, il premio viene conferito ogni anno a un giovane che coraggiosamente lotta per i diritti dei minori.
Nel 2019, è stato premiato con l’inclusione nella lista di Forbes “25 Under 25” in Polonia nella categoria “attività sociale” per le attività volte a garantire ai giovani l’opportunità di esercitare pienamente i loro diritti, in particolare i diritti politici.