Le nostre vite sono fatte di storie. Le storie definiscono chi siamo e cosa pensiamo del mondo che ci circonda.
E una storia vera ha il potere di cambiare la prospettiva con cui guardiamo il mondo. Può portare la verità in uno spazio pieno di bugie, muovere persone sensibili, unire gli estranei per difenderla e contrastare l’odio.
Una narrazione estremista è un sistema di storie che forniscono collettivamente una visione del mondo coerente allo scopo di sostenere individui, gruppi o movimenti nel promuovere la loro violenza illegale e attività in supporto alla violenza.
(Collezione RAN, 2019)
Sebbene il legame tra idee estremiste e violenza sia contestato e variabile, l’essere esposti alle narrazioni estremiste è innegabilmente fondamentale per il processo di radicalizzazione.
(Collezione RAN, 2019)
Un senso di appartenenza
Il linguaggio utilizzato cerca di potenziare il lettore
Una soluzione semplice per problemi complessi
Spesso incolpano un gruppo specifico per i problemi di una società
Non è facile riconoscere l’estremismo online. Le persone radicalizzate e le organizzazioni estremiste spesso cercano di costruire una comunità fornendo ai giovani diversi tipi di eventi sociali: ad esempio concerti o eventi sportivi.
A prima vista, potresti non essere nemmeno consapevole di che cosa si tratti, del fatto che sei diventato il bersaglio di un processo di reclutamento.
Ora che sai cos’è l’estremismo e sai come riconoscerlo online, è giunto il momento di essere BRAVE, coraggioso, e iniziare la tua missione: combattere contro le narrazioni estremiste.
A tal fine è possibile progettare narrazioni di contrasto (“counter”) o narrative “alternative”
Le contro-narrazioni contestano direttamente e rifiutano ciò che le organizzazioni estremiste trovano essere l’unica e unica verità.
Ad esempio, potrebbero condividere post su come le attività della comunità rom / ebraica / musulmana minano i valori e distruggono la cultura del paese. Diffondono messaggi che alimentano emozioni avverse, inimicizia, odio e cercano di convincerti che tu, la tua intera generazione e l’intera società siete in pericolo.
A questo punto, nient’altro aiuta, ma FATTI E ARGOMENTI che spogliano i messaggi delle emozioni e contraddicono le accuse delle realtà.
Le narrazioni estremiste tendono a scegliere la carta del giorno del giudizio e cercano di convincerti che il pericolo è ovunque.
Tuttavia: ti ha rovinato il Natale il fatto che hai nuovi vicini, che si sono stabiliti nel tuo paese, perché qui hanno trovato un nuovo lavoro? Non puoi più cuocere la tua torta preferita che hai preparato come un bambino con la nonna? Ohhh, no.
Trasferire le responsabilità
Diffondere la paura è sempre il modo più semplice per evidenziare qualche difficoltà e trovare un gruppo da incolpare è apparentemente la soluzione. Ma tale approccio sposta la responsabilità verso gli altri e basta, senza risolvere il problema. Perché così non devi assumerti la responsabilità della tua stessa vita. È più facile incolpare qualcun altro.
Le narrazioni alternative ci aiutano a cambiare l’intera situazione. Fondamentalmente, non si tratta di entrare in dibattiti con post, articoli e video estremisti. Invece di discutere sul perché si sbagliano, crei un’alternativa che rifletta il tuo modo di pensare.
Non comunicare nella modalità “sono contrario all’esclusione”. Cambia il gioco. Reagendo a un post estremista, fai sapere a tutti che sei qui per promuovere i diritti umani per tutti, che supporti gruppi minoritari o difendi quelli esclusi.
Consulta la nostra playlist per la democrazia e la storia personale di 20 persone che lavorano duramente giorno dopo giorno per creare un ambiente sicuro e felice per tutti noi.
