10 modi per essere coraggiosi
Una guida pratica su come sfidare radicalizzazione nella vostra vita quotidiana
Identificare la radicalizzazione

1.
Tieni gli occhi e le orecchie ben aperti
Cambiamenti significativi nei comportamenti, negli usi e costumi possono segnalare radicalizzazione. Di solito, chi è coinvolto in un processo di radicalizzazione tende a isolarsi nelle proprie convinzioni, diventa restio a confrontarsi con opinioni diverse e condanna il punto di vista altrui. La condivisione di contenuti polarizzati/radicali on-line, cattiva informazione e teorie complottiste potrebbe essere un potenziale segnale di pericolo.

2.
Rompi la tua “bolla di informazioni”
La retorica dell'esclusione, le espressioni di odio, le idee polarizzate e radicali si diffondono in rete senza alcun controllo, in modo rapido e su larga scala. Sulle piattaforme online e social media, è molto più facile nascondere la propria identità, rimanere anonimi e diffndere odio senza affrontare l'impatto che questo ha sugli altri. Sembra quasi che non vi siano conseguenze per chi assume tale comportamento online. D'altra parte, possiamo diventare vulnerabili alla manipolazione dei contenuti radicali online a causa del sovraccarico di informazioni. Ci manca il tempo di assorbire, selezionare e comprendere qualsiasi notizia nella quale ci imbattiamo. Allo stesso tempo, ci rinchiudiamo nella nostra “bolla di informazioni” rendendo difficile, se non impossibile, leggere e ragionare su opinioni diverse dalle nostre. Tutto questo porta all'erosione delle norme sociali in rete, spesso unico deterrente nella vita reale all'espressione di opinioni radicali. Questo è il motivo per cui si dovrebbero tenere sotto controllo l'incitamento all'odio e i contenuti radicali onlini rompendo la nostra bolla di informazioni, verificando ciò che leggoiamo online e la condividendo in modo saggio.

3.
Tieniti informato e agisci con impatto
Per alzare la voce contro i pregiudizi, l'esclusione, la discriminazione e la radicalizzazione, è importante essere ben preparati in anticipo! Informati sulle caratteristiche delle posizioni radicali, studiando quali sono i temi più discussi dagli estremisti - scoprirai che ci sono temi ricorrenti. È necessario pianificare le tue azioni per esser preparato a gestire diverse circostanze: presta attenzione alla comunicazione degli estremisti, e pensa a come avviare un confronto e una discussione aperta, o a come rispondere ad eventuali attacchi. Prepararsi in anticipo è la chiave per aver un reale impatto con le tue narrative alternative: puoi ottenere grandi risultati con chi è radicalizzato, aiutandolo ad essere più critico rispetto alle proprie convinzioni, dimostrando supporto verso le vittime e trasmettendo messaggi positivi. Per saperne di più su come identificare e sfidare la radicalizzazione, dai un'occhiata alla nostra presentazione: https://onebravething.eu/challenge-radicalisation/
Riduci gli effetti e decostruisci i messaggi radicali

4.
Individua i segni
Simboli o slogan radicali di destra possono essere proprio davanti ai vostri occhi, alla luce del sole. Notizie in rete, slogan su manifesti politici, anche il tuo podcast preferito può contenere messaggi radicali. Non è difficile individuare segnali di estremismo. I messaggi radicali sono in genere presentati in modo polarizzato e estremamente opposto rispetto ad una narrazione neutrale, con insulti e incitamento ad azioni violente contro singoli o gruppi minoritari. Ad esempio, i gruppi estremisti spesso usano simboli e numeri codificati per esprimere la loro ideologia pubblicamente. Per questo è importante essere consapevoli di simboli, slogan e segnali che richiamano le ideologie estremiste. Se sospetti di essere di fronte a un simbolo radicale, controlla il suo significato per assicurarti di sapere cosa sta succedendo!

5.
Ascolta attentamente
Segnali di radicalizzazione possono essere individuati anche nelle discussioni comuni di chi parla attorno a noi. Ascolta attentamente ciò che ti circonda. Presta attenzione a come le persone commentano argomenti spinosi come la politica. Cerca di individuare il tono e il sentimento che stanno utilizzando mentre discutono di questi argomenti, controlla se stanno usando parole dure per descrivere qualcosa con cui sono in disaccordo. Osserva con attenzione il linguaggio del corpo per capire se stanno mostrando comportamenti violenti o aggressivi. Infine, concentrati sul contenuto dei loro discorsi: seguono un ragionamento razionale o stanno semplicemente ripetendo gli slogan? Stanno parlando a favore o avallando un punto di vista di una fazione estremista? La radicalizzazione può essere smussata decostruendola attraverso un'argomentazione critica e puntuale, prestando attenzione a ciò che gli altri dicono e a come lo dicono.

6.
Impara ad esser critico
Tutto quello che leggiamo va valutato in senso critico: Internet è piena di messaggi ingannevoli che popolan post, articoli online, forum o blog. Analizza e rifletti con attenzione su quello che si trova on-line e poniti sempre alcune domande mentre scorri gli aggiornamenti. Segui un ordine logico, fai qualche ricerca. Quello che stai leggendo è verificato sulla base di fatti e dati accertati? In caso contrario, sei probabilmente di fronte ad un articolo di opinione. Leggi con maggiore attenzione e concentrati sulle emozioni - forte rabbia e risentimento, incitamento o giustificazione dell'uso della violenza - focalizzati sui dettagli. Se l'esito della tua analisi ti porta a pensare di essere di fronte ad un messaggio radicale, segnala il contenuto pericoloso all'assistenza e ai moderatori delle piattaforme online. Parla con i tuoi amici, familiari o insegnanti per valutare la possibilità di contattare la polizia.
Misure da adottare una volta identificata la radicalizzazione

7.
Contatta le persone giuste
Se riconosci i segnali di radicalizzazione che riguardano tuoi familiari, ci sono molte persone che possono aiutarti: parlane con i tuoi genitori, insegnanti, colleghi o un amico. Ci sono anche molte istituzioni che possono fornire supporto professionale.
Se il caso riguarda qualcuno nella tua scuola, contatta un insegnante di fiducia o il capo d'istituto. Le scuole di solito si rivolgono a psicologi e consulenti scolastici per risolvere questioni gravi che richiedono una preparazione esperta. È inoltre possibile chiedere aiuto.
Non dimenticare la polizia. Di solito c'è un poliziotto in ogni area che si occupa di affari locali ed è il punto di contatto. Tali poliziotti possono anche intervenire nelle prime fasi di radicalizzazione, quando nessun crimine è stato ancora commesso.
È possibile ottenere sostegno nei centri di intervento e da operatori sociali, che forniscono assistenza psicologica e psichiatrica e consulto sociale. Sono esperti che sanno come affrontare situazioni difficili.

8.
Non trascurare la tua sicurezza
Essere coraggiosi non significa essere avventati. Conosci i tuoi punti di forza e debolezza e sii consapevole delle tue capacità. Non dimenticare mai che i pregiudizi nei confronti di un gruppo seguono sempre uno stesso schema. Si inizia con non tollerare, etichettare e stigmatizzare “gli altri” a causa della loro origine etnica, religiosa, ideologica o qualsiasi altra caratteristica, per poi continuare con la discriminazione, l'esclusione e l'abuso verbale su chi non fa parte del gruppo estremista. Il processo può sfociare in violenza fisica, pertanto, deve essere fermato il prima possibile. Prima inizi a controbattere con dati e fatti, in maniera non ostile, più efficace sarà la tua contronarrativa. Tieni il dibattito sucon i radicali su posizioni imparziali, per evitare che la comunicazione assuma toni poco amichevoli, aggressivi che possano sfociare in violenza fisica. Presta particolare attenzione ad eventuali marce in strada di gruppi radicalizzati, potrebbero voler dimostrare il loro potere e diffondere la paura tra gli altri. Stai molto attento quando organizzi marce: cerca di non rispondere alle provocazioni. Devi essere consapevole dei rischi di bullismo online che possono portare ad attacchi verbali, o anche minacce e violenza fisica. Al fine di prevenire attacchi verbali nel dibattito applica un tono imparziale e neutrale che limiti la possibilità di venire attaccati con discorsi che potrebberoavere conseguenze negative. Sii coraggioso, ma anche furbo!

9.
Partecipa e promuovi iniziative locali
Il vero potenziale per fermare la radicalizzazione risiede nel potere delle azioni di comunità. Cerca gruppi online o offline già esistenti o eventi che vengono organizzati nella tua città. Tali reti possono facilitare lo scambio di idee, l'organizzazione di attività di contronarrativa e possono fornire nuove prospettive e gli strumenti per contrastare la radicalizzazione. Troverai nuovi amici che condividono le tue opinioni e ti sarà più facile alzare la voce contro la radicalizzazione, in un'azione di comunità ad alta visibilità. Non ci sono associazioni impegnate contro l'estremismo nella tua città? Allora è tempo di agire. Avvia con coraggio un'iniziativa collettiva, online o offline, per sensibilizzare, costruire comunità, reti o coalizioni e creare fronte comune contro il razzismo! Agire insieme vi renderà più sicuri e consentirà alla tua comunità di compiere tantissime azioni: firmare petizioni, organizzare manifestazioni pacifiche per segnalare che l'estremismo è inaccettabile nella tua comunità.
10.
Sii coraggioso e alza la voce!
La radicalizzazione comincia con piccoli passi che sono spesso invisibili. Una volta che questi vengono alla luce, è tempo di reagire. Non avere paura, anche i tuoi piccoli passi faranno la differenza!
In primo luogo, sii consapevole di ciò che sta accadendo intorno a te: conosci persone discriminate, escluse o verbalmente molestate solo perché appartengono ad un gruppo diverso? Se nessuno alza la voce contro tali fenomeni, le persone o i gruppi radicali leggeranno il silenzio come supporto o approvazione e continuerà a crescere e diffondersi ancora di più l'odio. Rifiutati di rimanere in silenzio di fronte a tutto questo! Se non temono di esprimere ideologie radicali, nemmeno tu dovresti nascondere le tue convinzioni. Includi gli altri, genera discussioni e, quando invididui segni di radicalizzazione, esprimi chiaramente distanza rispetto a questi elementi. Neil Armstrong ha detto del suo arrivo sulla Luna: “È un piccolo passo per l'uomo, ma un grande passo per l'umanità”. Fai questo piccolo passo, sii coraggioso e alza la voce!